Come scegliere una pit bike: 4 consigli

Le pit bike hanno conquistato il cuore di molti appassionati delle due ruote, il che ha portato ad un'intensa crescita del mercato di riferimento negli ultimi anni. Lentamente i modelli in commercio sono aumentati, tanto che i clienti hanno a disposizione una vasta scelta. Pertanto potrebbe risultare complicato selezionare il modello più adatto alle proprie esigenze.

Se non sai come acquistare una pit bike o quali elementi considerare, di seguito abbiamo riportato alcuni consigli che dovrebbero facilitare la tua scelta sotto ogni punto di vista.

1) Quali gomme scegliere

Partiamo da un elemento che, per l’uso che si fa di questo modello di moto, non dovrebbe mai essere tralasciato al momento dell’acquisto.

Stiamo parlando delle gomme, che inficiano sulle prestazioni in maniera preponderante: maggiore sarà la loro portata, più alte saranno le performance che potrai raggiungere. Come puoi ben immaginare, in commercio i brand che realizzano gomme per pit bike sono davvero tantissimi, anche se solo alcuni riescono a garantire il montaggio di gomme qualitativamente elevate.

Ricorda comunque che innanzitutto devi provvedere all’acquisto di una pit bike le cui gomme abbiano una resa chilometrica quantomeno accettabile, nel senso che l’usura delle stesse non si deve palesare almeno per un determinato tot di mesi.

Se ti sei posto un budget più alto, allora opta per modelli che abbiano delle gomme dalle prestazioni top, sia in termini di durata che dal punto di vista del grip. Ci sono alcuni modelli infatti che montano delle gomme talmente resistenti e performanti, che sono in grado di affrontare qualunque tipologia di sterrato.

Da qualche anno è subentrato in commercio un nuovo tipo di gomme, che ha conquistato anche i piloti professionisti. Parliamo delle slick, che non solo vantano un rendimento di eccellenza con la mescola morbida, ma anche se vi è la mescola media. È vero che la mescola soft soffre di un’usura precoce, ma è altrettanto vero che questo potenziale difetto viene equilibrato dal grande grip che queste gomme riescono a garantire. I brand che utilizzano questa tecnologia hanno conquistato il mercato, e così molte aziende produttrici e rivenditori di enduro e pit bike hanno deciso di convertirsi all’uso di tali innovative gomme.

2) Quale motore scegliere

Anche e soprattutto il motore è una componente rilevante nella scelta di una pit bike, soprattutto perché l’uso eccessivo della stesso potrebbe richiederne la sostituzione nel giro di qualche mese.

In linea di massima i propulsori delle moto si somigliano tutti tra loro, dal momento che hanno stesse dimensioni e stessi attacchi. Questo permette quindi una manutenzione del motore molto più semplice e permette a chi usa (soprattutto a livello agonistico) la pit bike di intercambiare i propulsori per assicurare la massima compatibilità con tutti i telai.

Ti consigliamo di acquistare una moto che monti un motore a 4 tempi monocilindrici, con trasmissione a 4 marce e frizione a bagno d’olio: le cilindrate sono comprese tra i 125 e i 180 cc.

Meglio se il modello da te scelto abbia un motore Takegawa o un motore Daytona, ambedue di produzione giapponese. In alternativa di ottima qualità vi sono anche Loncin e Ducar, che invece sono cinesi e più economici.

Anche per i motori cinesi parliamo di soluzioni di alta affidabilità. I motori vengono forniti completi di radiatore, centralina e carburatore e hanno un prezzo di circa 200 euro.

3) Quale cilindrata scegliere

Quando devi scegliere la cilindrata della pit bike devi porti una sola domanda: chi guiderà il veicolo?

Devi sapere infatti che non vi sono limiti e impedimenti d’età, ma anche un bambino può salire in sella a questa tipologia di moto. Ora a seconda che si tratti di un bambino, un ragazzo o un uomo cambia la cilindrata. Se si tratta di un soggetto alle primissime armi, si può pure propendere per cilindrate più basse.

Non mancano, poi, le minimoto di cilindrate più elevate, progettate in modo che il motore sia ubicato in una posizione diversa: in questo caso, però, è meglio parlare di dirt bike e non di pit bike.

Se invece serve una pit bike per una persona adulta, e che gestisce meglio la guida di queste mini moto, si può optare per una cilindrata maggiore, con ovviamente prestazioni maggiori.

4) Come scegliere il cambio

Infine devi tener conto anche della questione del cambio. In molti trascurano questo aspetto ritenendolo poco importante per le prestazioni della pit bike, ma in vero, il sistema di trasmissione cambia le performance del mezzo.

Ci sono soggetti infatti che hanno più dimestichezza nell’avere a che fare con un cambio automatico. Altri invece che si sentono più sicuri a guidare una pit bike con un cambio semi-automatico.

Paradossalmente chi è alle prime armi, di solito tende a prediligere tutti quei modelli che sono muniti di un cambio manuale, proprio perché si ha una maggiore padronanza del veicolo.